1997
Masseria
Franchi (XIX sec.): consolidamento strutturale e restauro architettonico
Marina di Pisticci (MT)
Svolto
in piena autonomia e con la gentile concessione dei proprietari, lo
studio della masseria risale al 1996 e ha cercato di capire il
carattere dei fabbricati, lo stato di conservazione e le possibili
nuove destinazioni d’uso all'interno di un territorio che da anni
mostra vocazioni turistiche. I rilievi geometrici e materici della
storica masseria a pochi metri dalla Statale 106 (Taranto – Reggio
Calabria) e a un solo chilometro dalla spiaggia di San Basilio, hanno
rivelato un fabbricato ricco di potenzialitą, soprattutto nel settore
ricettivo.
Ascrivibile alle “masserie palazzo” del Metapontino, masseria Franchi
presenta quattro torrette casamattate nei relativi angoli della
palazzina per difendere la proprietą dalle incursioni soprattutto da
parte dei briganti. Nelle immediate vicinanze del palazzo sono i locali
in cui si svolgevano le attivitą agricole e pastorali; nell'aia
antistante č un abbeveratoio in mattoni. Al complesso si accede dalla
strada carrabile attraverso un viale alberato.
Se č vero che gli edifici si presentano con problemi statici e
locativi, č anche vero che questi sono tutti risolvibili con accurati
interventi di consolidamento strutturale e restauro architettonico,
finalizzati a riportare il complesso alle sue origini. Il prospetto
principale del palazzo risulta leggermente ruotato in avanti come si
evince da una frattura tra lastrico solare e parapetto corrispondente
allo stesso muro. Radici filiformi si trovano diffuse nelle murature
fino al pianoterra a causa della presenza di piante infestanti, come
capita spesso vedere in situazioni di questo tipo.
Attualmente, tutte le componenti architettoniche sono leggibili per cui
non č richiesto un particolare sforzo in termini storico – filologico.
Il complesso degli edifici risulta totalmente recuperabile in tutte le
valenze storico – architettoniche.
Grazie alle caratteristiche tipologiche dei vari elementi
architettonici, al tipo di insediamento con cui sono distribuiti
intorno alla dimora padronale e alla vocazione turistica del luogo, il
complesso si presta per ospitare attivitą ricettive, segnatamente un
ristorante (anche del tipo “sala ricevimenti”) e un albergo.
Gli spazi esterni si prestano per ospitare strutture complementari
all'attivitą ricettiva con la realizzazione di verande, pergolati,
gazebi, ecc.
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