2009
Chiesa del Purgatorio, adeguamento liturgico
Matera
La
chiesa del Purgatorio sorge nella zona della cosiddetta Piana,
sviluppatasi nel XVIII secolo a ridosso dei rioni Sassi). La facciata
presenta un andamento concavo - convesso tipico del Barocco romano,
corroborato dalla pianta centrale a croce greca. L'andamento slanciato
della facciata, esalta ulteriormente il linguaggio barocco.
Il progetto intende realizzare i "fuochi liturgici" in sintonia con la Sacrosanctum Concilium
del Vaticano II e in armonia con il luogo, caratterizzato da decori e
ricchi ornamenti di vario colore. Si prevedono la mensa al centro,
l'ambone a sinistra dei fedeli e la sede con leggio a destra.
Senza imitare gli elementi barocchi interni, i “fuochi liturgici”
pensati dichiarano la propria contemporaneità anche se presentano linee
ad andamento curvo e persino ad andamento concavo - convesso. L'ambone
sarà caratterizzato da linee concavo - convesse che saranno ottenute
con essenze di diverso colore e separate da lievi bisellature; la
scelta delle diverse essenze discende dall'esigenza di evidenziare la
frequentazione della chiesa da parte di diverse confessioni cristiane
per gentile concessione dell'Arcidiocesi di Matera – Irsina.
La mensa è sostanzialmente pensata come un tavolo con sostegni curvi e
cavo per non nascondere i ricchi decori dell'altare barocco a tergo. Il
modesto spazio alle spalle della mensa, ha fatto pensare di proiettarla
verso i fedeli in aula ponendola sui gradini del presbiterio. Sul fondo
e a destra, sono le sedute per il presidente e i concelebranti. Il
progetto prevede anche la realizzazione di nuovi banchi per i fedeli.
Il materiale ipotizzato è il legno semilucido; tra le varie essenze
quella prevalente è il Faggio evaporato.
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